Genova | una situazione da baraccati

Gli uffici al pubblico della Asl di via Assarotti

ormai ridotti a livelli della stalla o da pollaio

Situazione ormai insostenibile che ci fa vergognare di essere genovesi

di Aldo Carpineti

Ingresso Asl via Assarotti
Ingresso Asl via Assarotti

Lamentavamo alcuni mesi or sono la difficile situazione degli uffici amministrativi della Asl di Genova in via Assarotti. Ad oggi va detto che la situazione non solo non è migliorata, ma è degenerata in maniera oramai insostenibile.

Grandi gruppi di persone si accalcano in piccole stanzette nell’attesa dell’arrivo del proprio turno o soltanto dello spuntare di un infermiere per chiedere improbabili informazioni circa la propria destinazione. Una volta si parlava di situazione da terzo mondo; oggi il politically correct impedisce di usare espressioni di questo genere, ma la sostanza è proprio questa. La realtà è tanto più grave considerando che gli ambienti sono frequentati in alta percentuale da persone anziane o in cattiva salute che avrebbero bisogno delle maggiori attenzioni. 

Una vera vergogna per la città di Genova e se qualche straniero si trova a dover utilizzare questi uffici si fa della nostra città una idea da baraccati.

Pare proprio inutile che in città si cerchi di crescere sotto altri punti di vista se poi ciò che riguarda il bene primario, cioè la nostra salute, è lasciato andare fino ai limiti della stalla o del pollaio.

Chi ha la responsabilità di questi aspetti della amministrazione pubblica dovrebbe rendersi conto che siamo ormai ai limiti della tollerabilità.

Venerdì 20 febbraio 2015