Applausi e standing ovation per la pianista. Anna Geniushene al concerto in Pontestura

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Genova | concorsi internazionali musicali

Applausi e standing ovation per la pianista
Anna Geniushene al concerto in Pontestura

Sabato 6 novembre, nella Chiesa S. Agata di Pontestura, si è tenuto il penultimo concerto di Armonie in Valcerrina 2021 (alla sua ventiduesima edizione) organizzato dall'Associazione Idea Valcerrina

di Maria Grazia Dapuzzo

Anna Geniushene (pianista)
Anna Geniushene (pianista)

Sabato 6 novembre, nella Chiesa S. Agata di Pontestura, si è tenuto il penultimo concerto di Armonie in Valcerrina 2021 (alla sua ventiduesima edizione) organizzato dall'Associazione Idea Valcerrina.

Al pianoforte Anna Geniushene ha suonato musiche di Muzio Clementi (1752 - 1832) e Sergej Vasilevic Rachmaninov (1873 - 1943).

Chiesa S. Agata in Pontestura
Chiesa S. Agata in Pontestura

Al termine del concerto sono esplosi gli applausi e standing ovation per Anna Geniushene che ha ringraziato il pubblico con un bis su musica di L. van Beethoven.

Armonie in Valcerrina 2021 (ventiduesima edizione)
Armonie in Valcerrina 2021 (ventiduesima edizione)

Giampaolo Bardazza (organizzatore e presidente dell'associazione) ha letto al pubblico un articolo apparso sul giornale il Corriere della Sera; si tratta di una lettera ad Aldo Cazzullo da Danilo Rossi (Prima viola solista dell'Orchestra del Teatro alla Scala di Milano).

La lettera evidenzia come «dopo un estate stracolma di allori sportivi, medaglie, campionati europei vinti» nell'autunno che è «il periodo dei grandi concorsi internazionali musicali» non se ne fa menzione «in nessun giornale nazionale e in nessuna TV nazionale» e fa notare che nessun politico con ruoli istituzionali importanti ha parlato dei vincitori ai Concorsi Internazionali Musicali.

Danilo Rossi scrive «Mi risulta che i vincitori di medaglie varie, olimpiche o tornei, dal tennis al volley, vengono invitati dal presidente del Consiglio o addirittura dal presidente della Repubblica».

In ultima analisi Danilo Rossi pone il quesito «La cultura al primo posto? Se fosse veramente così questi straordinari giovani sarebbero su tutti i giornali e su tutte le televisioni e sarebbero già stati invitati dalle più alte cariche dello Stato. Invece nulla di tutto questo è accaduto. Quindi in realtà siamo il terzo mondo culturale?».

Lunedì 8 novembre 2021

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