Disposta sul fianco del monte a 827 metri di altitudine la località ha in passato subito il trasferimento a valle di gran parte degli abitanti in cerca di maggiori comodità quanto a negozi, scuole, assistenza medica. 

Da diversi anni a questa parte però Pentema sta riprendendo il posto che le spetta in termini di valori paesaggistici, urbanistici e culturali grazie all'impegno di alcuni operatori che l'hanno riportata all'attenzione del turismo ed anche del riappropriamento abitativo vero e proprio.

Le case di pietra sono addossate l'una all'altra e disposte lungo il pendio, con le ripide crose in acciottolato che scendono a pettine, collegate da percorsi trasversali. 

Dal punto di vista culturale Pentema può contare sulla Chiesa ottocentesca dedicata a San Pietro Apostolo che ospita una statua in legno dedicata alla Madonna della Neve attribuita alla scuola del Maragliano, all'interno anche l'Orchestra lignea sulla quale è sistemato l'organo corale opera dei fratelli Paganini.

Museo della Civiltà Contadina, in una casa risalente ad almeno 500 anni or sono recuperata con attento restauro conservativo ed adibita alla storia contadina.

A Pentema si possono trovare buona cucina, atmosfere antiche, verde, tranquillità e suggestioni ambientali.