Da LinkedIn una conversazione sul bene e sul male e la nostra opinione

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Da LinkedIn una conversazione sul
bene e sul male e la nostra opinione

Sul Social sempre spunti interessanti anche non attinenti al lavoro

di Aldo Carpineti

Cappella Sistina, il Giudizio Universale
Cappella Sistina, il Giudizio Universale

Post: Dio non creò il male. Il male è il risultato dell'assenza di Dio nel cuore degli esseri umani (Einstein)

Aldo Carpineti: Se non ricordo male Schopenhauer pensava proprio l'opposto. A me sembra di non essere d'accordo con nessuno dei due. Il bene e il male sono condizioni soggettive che derivano da fattori interni o esterni a sé.

1° interlocutore: Se i fattori sono esterni non sono più condizioni soggettive

Aldo Carpineti: Non sono d'accordo, per condizioni intendo sensazioni. Il male e il bene sono sentire, percepire fattori esterni o interni relativamente a sé. Quindi soggettivamente.

2° interlocutore: La. Bibbia. Il Libro. Di. Dio. Dice. Una. Verità. Diversa...

Aldo Carpineti: Certo. La Bibbia sostiene una verità oggettiva. Dal mio punto di vista questa verità non è. Tornando al bene e al male, tutto quanto ci arriva viene filtrato dalla nostra sensibilità (fisica o psichica) e valutato (soggettivamente e personalmente) bene o male.

3° interlocutore:...ma lo consentì. A pro di chi o di che cosa non l'ho ancora capito e forse non ci arriverò mai.

Aldo Carpineti: Non credo sia necessario arrivarci. Il bene ed il male sono la dinamica del nostro essere e delle nostre vicende ed in quanto tali trovano giustificazione.

La conversazione prosegue... Un vero peccato però che LinkedIn manipoli spesso i risultati di essa con la giustificazione di pubblicare soltanto gli interventi più importanti o invertendo l'ordine cronologico degli interventi stessi.

Mercoledì 30 settembre 2020

© Riproduzione riservata

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