di Aldo Carpineti
Il bus fa via Assarotti e poi gira per Portello e piazza Fontane Marose. Quindi De Ferrari e XX Settembre: ed eccoci a Brignole. Breve sosta in stazione per comperare il giornale e leggere al volo i titoli delle prime pagine.
Ed ecco che arriva il regionale. Alle 7.02 ha destinazione Recco, alle 7.20 destinazione Pisa, alle 7.31 si ferma a Nervi. Frequentissimo, come una metropolitana all'aperto. Due gallerie, la più lunga fra Brignole e Sturla, la seconda, più breve, prima di Quarto, interrompono la connnessione dello smartphone. Poco male, in un attimo eccola ripristinata.
Si arriva a Genova Quarto è c'è la scelta fra la scaletta - direttissima - e la strada più ampia: scelgo generalmente questa e discendo a passi lenti sulla baia di Priaruggia: è presto e ci sta anche qualche fotografia, più o meno luminosa secondo le condizioni del tempo.
Due passi per arrivare all'ufficio. Entro e vado in fretta a disinnescare l'allarme. Poi, con calma, accendo le luci ed apro anche il portoncino laterale. Sono in netto anticipo: posso preparami il lavoro o anche vedere al computer cose mie. La giornata comincia così. Poi arrivano gli altri...
Venerdì 19 marzo 2021
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