Politica
di Aldo Carpineti
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| Matteo Salvini |
Archiviato Bossi e passate le redini a Salvini la Lega ha cambiato strategia: Salvini si è reso conto che se fosse rimasta un fenomeno soltanto del nord Italia non avrebbe mai potuto essere tenuto in considerazione a livello nazionale, sia dal punto di vista dei numeri sia da quello della diffusione geografica e territoriale.
Messa da parte, di conseguenza, la questione secessionista, la politica leghista ha addirittura cercato l’avvicinamento con la gente del sud. Così facendo ha ritenuto indispensabile individuare un altro capro espiatorio, che ha facilmente individuto negli extracomunitari.
La politica leghista è da sempre stata un partito populista e, a suo modo, giustizialista: lo dimostra il fatto che abbia sempre dato maggiore importanza agli aspetti sociali piuttosto che a quelli economici, lo dimostrano i riti che fino a pochi anni fa si tenevano sulle rive del Po, lo dimostrano le sue camicie verdi, lo dimostrano i bagni di folla cui i suoi maggiori rappresentanti sono sempre stati abituati; ed ha sempre cavalcato, per fare accoliti, tematiche di facile presa sull’emotività popolare. Senza contare i fenomeni più o meno apertamente appoggiati, del rondismo e del nuovo kluxklanesimo.
Ora gli slogan su Roma ladrona non vanno più, le accuse al sud di mangiarsi tutti i soldi del nord sono state messe da parte. Per avere presa in Italia bisogna ben scendere anche sotto il Rubicone, per essere un partito che conti bisogna avere un proselitismo ed una presenza efficaci su tutte le regioni, isole comprese.
Di qui il cambio di strategia… ed il cambio di capro espiatorio. Dai meridionali agli extracomunitari. Persino il secondo sostantivo è sparito dall'uso. Non più Lega Nord, ma semplicemente Lega.
Sono rimaste invece le motivazioni fondamentalmente contro. Una politica che è fatta delle più facili e immediate spinte a esaltare ciò che divide e non ciò che unisce, una logica che non porta a nulla di concreto nella reale soluzione dei problemi, economici o sociali che siano.
Domenica 31 maggio 2015
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