di Aldo Carpineti
Non sono pochi i commercianti che rilevano una tendenza a crescere nei loro fatturati che si muove nello stesso segno dei rilievi a livello nazionale e dell'economia occidentale in generale.
Anche nell'ambito delle ricerche di personale da assumere le aziende cercano con frequenza personale specializzato oltre che i tradizionali venditori, per i quali non c'è mai stata una flessione di richiesta; anzi con la crisi economica l'assunzione di persone capaci di piazzare il prodotto si è fatta sempre più diffusa. Il venditore, specie se opera a livello di libero professionista o lavoratore autonomo non comporta spese né rischi economici per l'impresa se non quelli legati ad una iniziale più o meno sommaria formazione nel ruolo.
In realtà le statistiche sull'ocupazione sono assai difficili da interpretare a seconda di come venga considerato il personale precario o a tempo determinato; è un po il discorso della coperta che protegge da una parte e lascia scoperti dall'altra. Non v'è dubbio tuttavia che negli innumerevoli siti sui quali le aziende pubblicano le loro offerte di lavoro si trovi una indicazione di crescita. Non a caso questi siti, che trovano sostentamento dalla pubblicità, proliferano in modo sempre più invasivo.
Anche i prezzi tornano a salire in più esercizi a conferma che una piccola inflazione, per se stessa positiva, sta prendendo il posto della preoccupante deflazione del periodo immediatamente precedente al presente.
Mercoledì 14 ottobre 2015
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