di Aldo Carpineti
Sampdoria tutta nuova quella che osa sfidare il Barcellona sul campo catalano, un test quanto mai rischioso per la squadra e per il tecnico Giampaolo
Invece si comincia bene: il Barça vince ma soltanto per 3-2 e la Samp convince ed esce dal campo a testa alta.
Sarebbe bastato un primo tempo un poco più avveduto per non beccare 3 goals difficili da recuperare poi nella seconda frazione di gioco.
Va detto, ad ogni buon conto, che questa è una squadra completamente rinnovata, anche nel trainer, e la partita con gli spagnoli era il primo impegno ad alto livello.
Resta difficile immaginare quanto la nuova Samp potrà fare nel campionato che va ad incominciare: basterebbe tuttavia una posizione di classifica che tenesse lontani gli spauracchi della retrocessione che negli scorsi campionati hanno accompagnato il cammino dei blucerchiati fino alle ultime partite.
Si tratta comunque di una formazione interessante, un giocattolo tutto nuovo che i supporter doriani sperano possa funzionare. Soprattutto si spera che la Samp possa divertire la qual cosa implica che possa esimerci da troppi patimenti, se nel calcio di patimenti si può parlare.
Giampaolo ha schierato i suoi uomini con indovinate formule di gioco collettivo e i giocatori hanno saputo brillare anche dal punto di vista individuale.
Giovedì 11 agosto 2016
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