Alla Casa di Morgex capita Cristina ed è subito intesa diventerà un punto di forza

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capitolo sesto del romanzo breve

Alla Casa di Morgex capita Cristina ed è
subito intesa diventerà un punto di forza

Una diciottenne fa visita ad Anna e le chiede lavoro, forse a dicembre...

di Aldo Carpineti

Sui tavolini della Casa di Morgex
Sui tavolini della Casa di Morgex

Capitolo sesto

Passarono alcuni giorni senza che accadesse nulla di diverso dal normale: in autunno la montagna richiama meno turisti. Una mattina, tuttavia, arrivò alla casa una ragazza dall'aspetto tranquillo e curato, che, guardatasi intorno e salutata Anna con un bel sorriso, chiese con calma: Signora, vorrei un toast, un bicchier d'acqua e, dopo, un caffè; poteva avere diciotto anni. Qui c'è il toast, per cominciare disse Anna servendola. Signora – riprese la ragazza continuando a guardarsi a destra e a sinistra – non è che qui lei abbia bisogno di una mano? Sto andando a Courmayeur per vedere se qualche famiglia o qualche negozio mi vuole a servizio, ma questo posto mi piace molto; è sola lei qui? Sì, ma.… - fece Anna presa alla sprovvista – o meglio, c‟è con me mia figlia di quattro anni e mezzo…. ma, non saprei cosa farti fare, e poi, via, qui l'incasso è quello che è: non posso certamente permettermi di pagarti uno stipendio. A me basterebbero vitto e alloggio e la possibilità di vendere le mie marmellate di frutti di bosco, e poi dolci, i frappé… e poter tenere per me il ricavato. Le potrei togliere tutti i lavori grossi: sono una buona lavoratrice sa, la fatica non mi fa paura. Da dove vieni? e come ti chiami? Mi chiamo Cristina, e sono di Ivrea – si guardarono un momento in faccia, poi continuò - per la bimba non le farebbe comodo un po di aiuto? Senti Cristina – disse Anna - questo è proprio un momento in cui c'è poco passaggio, quel che si guadagna in autunno viene quasi tutto dalla gente del posto ed è appena sufficiente per me e per Carlotta; però ai primi di dicembre se ne potrebbe parlare, se non hai trovato qualcosa di meglio. Guarda, su questo biglietto c'è il numero di telefono del bar ed il mio nome, chiamami; e dammi il tuo telefono. Ok, a presto. La ragazza pagò quanto aveva consumato, salutò, invertì il cammino e ripartì in direzione di Ivrea.

Venerdì 29 gennaio 2021

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