di Aldo Carpineti
Teatro dell’Archivolto | Piazza G. Modena 3, Genova
martedì 10 novembre 2015
2° Memorial Cesare Marchini
concerto jazz
Giampaolo Casati tromba / Massimo Rapetti tromba / Denis Trapasso trombone
Claudio Chiara sax alto / Enrico Ferrando sax tenore / Roberto Moretti sax baritono
Aldo Zunino contrabbasso / Rodolfo Cervetto batteria / Gianluca Tagliazzucchi pianoforte
produzione Circolo Musicale Risorgimento
COMUNICATO STAMPA
Quale modo migliore per ricordare il Maestro Cesare Marchini se non esplorarne l’eredità musicale? Con questo obiettivo il Circolo Musicale Risorgimento, in occasione del secondo Memorial Cesare Marchini, martedì 10 novembre alle ore 21 nella Sala Mercato del Teatro dell’Archivolto propone un concerto speciale, in cui si riformerà l’Ottetto Cesare Marchini, attivo dal 1983 al 1988.
Nato dal nucleo del quartetto Marchini-Casati, l’Ottetto era fortemente caratterizzato dalle influenze di Lennie Tristano, che Cesare Marchini frequentò lungamente nel suo soggiorno a New York negli anni ’50. Il repertorio del gruppo, equamente suddiviso tra brani originali, prevalentemente composti da Marchini o Casati, e alcuni famosi standard da loro ri-arrangiati, troverà nuova vita in questa serata a cui parteciperanno alcuni membri della formazione originale – il trombettista Giampaolo Casati, il sax baritono Roberto Moretti, il contrabbassista Aldo Zunino. A loro si uniranno per l’occasione Claudio Chiara (sassofonista il cui stile è vicino a quello di Marchini), Rodolfo Cervetto alla batteria, Massimo Rapetti alla tromba, Gianluca Tagliazucchi guest al pianoforte, e due ex allievi dello stesso Marchini, Enrico Ferrando al sax tenore e Denis Trapasso al trombone.
Biglietti 16 euro, studenti sotto i 26 anni 7,50 euro
Info e biglietteria 0106592220 / 010412135, www.happyticket.it, www.archivolto.it
Nato a Fiume nel 1926, Cesare Marchini riceve in dono il suo primo sax a dieci anni. La folgorazione per l’allora proibitissimo jazz arriva grazie ai dischi di Artie Shaw, portatigli in dono da una zia che abitava a New York. Deportato a Dachau a 17 anni, sopravvive al campo di concentramento ed emigra negli Stati Uniti, dove diventa allievo di Lenni Tristano, insieme a Lee Konitz, con cui rimarrà amico per tutta la vita. Tornato in Italia studia composizione, poi si trasferisce in Scandinavia e qui suona in orchestra per dodici anni. Al suo secondo rientro in patria si stabilisce a Genova, dove forma centinaia di musicisti, prima nella scuola del Louisiana Jazz Club, poi nelle Filarmoniche di Sestri e Sampierdarena. Nel 1989 diventa il direttore del Circolo Musicale Risorgimento, dedicandosi sia alle attività della Scuola di Musica (oggi titolata a suo nome) che all’Orchestra Filarmonica, di cui è stato l’anima per venticinque anni. Parallelamente è stato anche una delle colonne della Bansigu Big Band. Si è spento il 4 ottobre 2013
Giovedì 5 novembre 2015
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