Casale Monferrato l'antica città romana di Vardacate. Piazza Mazzini, Parte Prima

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Genova | problematiche di urbanistica e architettura

Casale Monferrato l'antica città romana
di Vardacate. Piazza Mazzini, Parte Prima

Analisi architettonica degli assi urbani (cardo e decumano) e di Piazza Mazzini (foro)

di Maria Grazia Dapuzzo

Piazza Mazzini, foro dell'antica città romana di Vardacate
Piazza Mazzini, foro dell'antica città romana di Vardacate

Dopo avere percorso Via Lanza, siamo arrivati in Piazza Mazzini che era il foro dell'antica città romana di Vardacate.

Piazza Mazzini, di forma rettangolare, come già stato detto, è situata all'incrocio dei due assi urbani principali, il cardo e il decumano dell'antica città romana di Vardacate.

Quindi, costituita da un tessuto di antichissimo impianto, si è trasformata nel tempo sino ad assumere l'attuale aspetto neoclassico-ottocentesco.

Nel medioevo la piazza, inglobata nel nucleo ovoidale, aveva forma quadrata e dimensioni ridotte rispetto alle attuali, data la presenza della chiesa di S. Maria di Piazza e delle case ad essa connesse.

Dimensioni che si sono mantenute sino alla metà dell'ottocento quando chiesa e case sono state demolite per fare posto all'attuale edificio neoclassico.

Globalmente gli edifici, che attualmente prospettano su piazza Mazzini caratterizzandola, sono il risultato di successive trasformazioni ottenute dalla rifusione di tipi edilizi precedenti.

L'elemento che uniformizza la piazza è il porticato continuo che evidenzia la zona basamentale di quasi tutti gli edifici destinati a case di affitto o di proprietà con il piano terra destinato a botteghe.

Palazzo neoclassico costruito dopo la demolizione della chiesa di Santa Maria di Piazza
Palazzo neoclassico costruito dopo la demolizione della chiesa di Santa Maria di Piazza

Il neoclassico palazzo ora sede del Credito Italiano, a sfondo della piazza, venne costruito dopo la demolizione della chiesa di Santa Maria di Piazza e delle case ad essa affiancate, con intenzione rappresentativa e le connotazioni d'obbligo.

La zona basamentale, in finto bugnato, costituita da un loggiato di archi a tutto sesto poggianti su pilastri quadrangolari.

La zona di elevazione con ordine gigante, comprensiva due piani gerarchizzati, è definita da grandi colonne ioniche sostenute da basi alternate a balaustre che caratterizzano la fascia marcapiano.

La zona di connessione è formata da un architrave che termina in alto con dentelli.

La zona di conclusione è formata, oltre che dalla copertura, da un grande timpano che evidenzia la parte centrale dell'edificio.

Sette sono le bucature, di cui le cinque centrali sono alternate alle colonne.

Il prospetto è concluso ai lati con rafforzamento degli angoli, tramite diversa coloritura, e accentuazione delle cellule esterne tramite una diversa trattazione del piano della facciata.

Palazzo ottocentesco
Palazzo ottocentesco

Palazzo porticato, ottocentesco, con impianto a corte, avrebbe dovuto ospitare la sede della Guardia Civica invece, per motivi economici, venne destinato ad alloggi e negozi di affitto.

Posizione del palazzo ottocentesco
Posizione del palazzo ottocentesco

Lo schema prospettico impostato su quattro zone architettoniche è quello tipico dei palazzi neoclassici.

Nella zona basamentale, trattata a finto bugnato, ritroviamo le grandi arcate sostenute da pilastri, già presenti nel precedente palazzo descritto.

La zona di elevazione comprende due piani gerarchizzati.

Particolare attenzione è posta alle fasce marcapiano.

La zona di connessione è formata dal cornicione con dentelli.

La zona di conclusione è formata dalla copertura a padiglione con utilizzo di coppi.

Cinque sono le bucature. La cellula centrale è evidenziata da un ampio balcone al piano nobile.

Palazzo ottocentesco con eleganti ampie arcate
Palazzo ottocentesco con eleganti ampie arcate

Palazzo ottocentesco la cui zona basamentale porticata, è composta da ampie arcate a tutto sesto sostenute da colonne.

La zona di elevazione è caratterizzata dalla presenza di balconi alternati che interrompono la continuità della partitura prospettica.

Posizione del palazzo ottocentesco con ampie arcate
Posizione del palazzo ottocentesco con ampie arcate

Le finestre, di uguale altezza, presentano cornici decorate.

La zona di connessione è costituita da gruppi di mensole alternate alle finestre.

Lunedì 28 giugno 2021

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