di Maria Grazia Dapuzzo
Con questo secondo articolo entriamo in via Lanza che, insieme con via Roma, è il cardo dell'antica città romana di Vardacate; percorriamo via Lanza mediante la descrizione delle sue tipologie architettoniche.
Via Lanza, che nel 1700 si era caratterizzata come una via fra quelle residenziali di «alta classe», nell'Ottocento è interessata dalla riedificazione progressiva di tutti i lotti appartenenti al tessuto più antico ed eterogeneo.
Vengono edificate case di affitto di classe notevole, attraverso la rifusione di lotti antichi più piccoli. /9/
I prospetti si adeguano agli «standards» di alto decoro e: - «... austero e compassato linguaggio neoclassico». /10/
Oggi: - «via Lanza conserva quasi interamente la sua piacevole scenografia ottocentesca, sulla quale spiccano ancora molti edifici civili e religiosi». /11/
Passiamo ora alla lettura del linguaggio architettonico dei singoli edifici, partendo proprio da via Lanza.
Quest'ultima è separata da piazza Mazzini da una volta a tutto sesto muraria del '500 su cui sono stati edificati due piani di abitazione, collegati ad uno degli edifici esistenti.
Casa di quattro piani originali, ad uso plurifamigliare con ben evidenziate le quattro zone costituenti lo schema prospettico.
L'edificio ha il vantaggio di occupare una posizione d'angolo che tipologicamente significa maggiore evidenza urbana.
La prima zona basamentale, comprendente i negozi, è a finto bugnato, con cornici che evidenziano le vetrine.
La seconda zona, di elevazione è a tre piani gerarchizzati con particolare attenzione alle fasce marcapiano.
La terza zona di connessione è formata dal cornicione con sostegno a mensola.
La zona di conclusione formata dalla copertura è comprensiva di un ultimo piano probabilmente aggiunto successivamente.
La struttura portante, come per la maggior parte degli edifici esaminati, è di muratura continua, trattata per connessione.
Lo schema prospettico semplice, a due bucature per piano con balconi mensolati, quasi a sottolineare l'affaccio sullo slargo.
La zona basamentale a finto bugnato comprende i negozi; attualmente l'accesso ai piani è garantito dalla scala dell'edificio adiacente.
La zona di connessione è costituita dal cornicione con sostegno a mensola.
In questa casa nacque Giovanni Lanza.
Note.
/9/ Sull'aggregazione urbana di Casale - A. Cavallari-Murat, O. Bastianini Berta, S. Coppo, P. Scarzella - Società Piemontese di Archeologia e Belle Arti, Città di Casale Monferrato - 1970, pag. 108
/10/ ibidem nota 9, pag. 110
/11/ Casale: immagine di una città - A. Castelli-D. Roggero - 1986, Cap. 7, parte I
Sabato 5 giugno 2021
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