di Maria Grazia Dapuzzo
Proseguiamo per Via Roma, verso Piazza Mazzini, incontrando tipologie architettoniche che appartengono a un tessuto di antichissimo impianto con permanenze strutturali romane.
Aggregati per contatto in serie lineare, a palazzo Bertinotti, tipi in linea ad uso plurifamigliare, in buone condizioni.
La prima tipologia, aderente al palazzo neoclassico, è costituita da passo monocellulare con relativa bucatura, che evidenzia cinque piani fuori terra, di cui il primo destinato ad uso commerciale e i successivi ad abitazione.
Il piano di servizio sottotetto evidenzia tre bucature pur mantenendo passo monocellulare, assumendo un ruolo di legamento lineare.
Il secondo elemento di linea, in posizione d'angolo, ha zona di elevazione a due piani, con grandi balconi alternati aggettanti su mensole decorate, con parapetto in ferro battuto, che denunciano un'intenzionalità simmetrica.
La zona di connessione comprende il cornicione con sovrapposto il parapetto in ferro battuto.
La zona di conclusione è comprensiva del terrazzo con un piano aggiunto.
Edificio ottocentesco in buone condizioni, a tre piani fuori terra, di cui il primo ad uso commerciale, i restanti ad uso abitativo, evidenzia un prospetto a cinque bucature.
L'intenzionalità simmetrica è evidenziata al primo piano dall'alternanza di balconi aggettanti su mensole con parapetto in ferro battuto, con balconi di differente aggetto al piano superiore.
Particolare attenzione è posta all'elegante decorazione delle cornici che inquadrano le bucature.
Il prospetto orientale di via Roma contrapposto al lato dei «portici lunghi» è caratterizzato dall'aggregazione in serie lineare di tipi edilizi, ad uso plurifamigliare, appartenenti ad un tessuto di antichissimo impianto con permanenze strutturali romane.
La parete edilizia risultante, evidenzia la zona basamentale sempre ad uso commerciale e le zone di elevazione, a tre, quattro o cinque piani ad uso abitativo, di passo quasi costante risolto con due finestre / piano ad esclusione di quello centrale.
Gli elementi caratteristici del linguaggio architettonico della città, già esaminati nella lettura architettonica di via Lanza, sono tutti presenti in questo tratto di via Roma che evidenzia in linea di massima un buon stato di conservazione.
Elemento di linea di recente costruzione, evidenzia:
- passo bicellulare e relative bucature.
- cinque piani fuori terra.
- balconi differenziati, a sbalzo, con parapetti in muratura, al secondo e terzo piano di elevazione, che non costituiscono un elemento caratteristico del linguaggio architettonico presente negli edifici circostanti.
Dopo via Bruna, l'ultimo tratto di via Roma è costituito dall'aggregazione lineare di tipi edilizi che appartengono al nucleo ovoidale caratteristico dell'impianto anulare alto medioevale.
Tipi in linea ad uso plurifamigliare, evidenziano i portici con arcate a tutto sesto sostenute da grossi pilastri, nella zona basamentale.
Tessuto edilizio medioevale d'angolo, con prospetti su via Roma e piazza Mazzini, evidenzia la presenza di un ulteriore porticato occupante il corpo edilizio destinato a bottega.
Elementi di linea ad uso abitativo.
Si può supporre l'esistenza di un edificio specialistico o comunque di prestigio maggiore rispetto a quelli circostanti.
Sabato 24 luglio 2021
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