di Lorenzo Osta
Descrizione: la personalità beethoveniana era del resto fortemente affermata nel 1799 con la prima sonata autebticamente originale, l'op. 13 Patetica. Si entra in un nuovo pianismo. L'opera è in do minore, la tonalità prediletta dal compositore, adatta ad accentuare i caratteri drammatici ed eroici del suo temperamento. Il Grave iniziale con i suoi accordi pesanti, forti immette l'ascoltatore in un clima tragico, confermato dall'allegro successivo in cui, fra tremoli e violenti accordi si fa strada il disegno orchestrale con il tema che rimbalza da una -sezione- all'altra della tastiera, ora al grave ora all'acuto, quasi dialogassero violoncelli e legni.
Mercoledì 22 maggio 2019
© Riproduzione riservata
926 visualizzazioni