di Aldo Carpineti
Dopo lo scioglimento della Provincia il nodo più difficile da risolvere è rimasto quello dei Centri per l'Impiego sia per la loro funzione istituzionale di forte presenza sul territorio sia per i numeri degli addetti che vi sono impegnati.
Ora i finanziamenti per la conservazione dei Centri sono stati stanziati dalla Regione fino a tutto l'anno in corso, dopodiché con tutta probabilità ci sarà un accorpamento alla stessa Regione Liguria che già ha fatto propri diversi temi riguardanti il lavoro, specificamente quelli relativi alla formazione professionale.
Da tempo i Centri per l'Impiego non hanno più funzione costitutiva riguardo al rapporto di lavoro, ma la loro presenza rimane indispensabile per far sì che domanda e offerta trovino le strade per incontrarsi. Tutto ciò sia attraverso informazioni computerizzate distribuite a livello nazionale sia attraverso l'impegno locale diretto con aziende ed aspiranti lavoratori.
I Centri si adoperano anche attraverso società collegate, in particolare Match per l'occupazione nazionale ed Eures per quella all'estero, sempre facendo largo uso di mezzi elettronici.
Una organizzazione che va salvata per i compiti che ha e per gli effettivi risultati sul territorio: ora un importante passo avanti in questa direzione è stato compiuto.
Mercoledì 12 agosto 2015
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