di Aldo Carpineti
COMUNICATO FONDAZIONE PALAZZO DUCALE
Ne I FORMIDABILI FRANK, il suo memoir appena pubblicato da Einaudi, Michael Frank racconta la storia di una famiglia - la sua - assolutamente originale e indimenticabile.
Cresciuto negli anni settanta a Laurel Canyon, un quartiere molto affascinante e vivace di Los Angeles, Michael è il nipote prediletto di una coppia di famosi sceneggiatori Hollywoodiani. Il legame tra loro è molto forte e influenzato da un non comune intreccio famigliare: lo zio di Michael è il fratello di sua mamma, la zia è la sorella di suo padre.
Le due famiglie vivono una a fianco dell’altra e le due nonne (che si odiano) condividono la stessa casa per dodici anni! Nel mezzo di tutti questi intrecci, gli zii si presentano come persone mondane, colte, ricche, curiose … ma, non avendo figli, per anni cercano di educare, trasformare, e prendere in prestito (in realtà: rubare) il giovane Michael.
Il racconto di Michael Frank si focalizza sul fascino magnetico della persona che dominava questa sua eccentrica famiglia: la zia Harriet che, col passare degli anni, si comporta in modo sempre più dispotico ed esagerato.
Amato dal grande romanziere americano Jonathan Franzen, vincitore del Wingate Prize in Inghilterra, considerato come uno dei migliori libri del 2017 dal Telegraph e dal New Statesman, I FORMIDABILI FRANK è stato definito «profondo e radioso» dal New York Times e «Proustiano» dall'Atlantic.
Martedì 5 giugno 2018
© Riproduzione riservata
934 visualizzazioni