di Aldo Carpineti
Assai partecipativa la presenza in aula di una decina di allievi che intendono prepararsi ad essere imprenditori o professionisti nell'ambito dei games tecnologici.
Per diversi di essi, ottime preparazioni di base sulla materia hanno consentito approfondimenti su nozioni e concetti legati ai motivi della imprenditorialità. Creare una start up oggi non è la cosa più semplice di questo mondo eppure lo spirito imprenditoriale nei giovani non manca.
Un dato confortante nel considerare che il lavoro oggi si sta spostando dalle forme legate al rapporto dipendente ad altre modalità di stampo molto più spiccatamente professionistico. E ciò vale tanto per chi intenda intraprendere una propria attività come per chi preferisca lavorare per altri.
In questo contesto la leva formativa gioca un ruolo determinante in termini di aggiornamenti continui sulle nuove realtà che un mondo in grande movimento propone segnatamente a chi operi in qualsiasi modo nell'ambito della produzione.
Interrompere lo studio equivale a mettersi in condizione di perdere ogni treno che passa, soprattutto se si operi in contesti organizzati. Formazione continua è una prerogativa di chi vuole restare al passo con i tempi.
Giovedì 15 ottobre 2020
© Riproduzione riservata
891 visualizzazioni