di Aldo Carpineti
Le conversazioni che si sviluppano su Linkedin sono generalmente di elevata qualità. Peccato che la gestione faccia il bello e il cattivo tempo con quanto si pubblica, a seconda delle preferenze verso l'autore.
Mi è capitato di tornare su capitoli ai quali avevo partecipato e di trovare la conversazione cancellata, con l'invito a fare il primo commento.
Anche le distribuzioni degli spazi favoriscono quei dieci, quindici personaggi cui si preferisce dare continua evidenza.
Insomma, una delusione. Una occasione perduta, vista la risonanza del mezzo e le capacità professionali nonché i valori umani di molti dei partecipanti.
Vien da pensare che oggi le cose vadano così dappertutto ed in ogni realtà, figuriamoci su quella dei social. Resta il rammarico di constatare scarsa chiarezza e parità di trattamento su uno strumento che tanto potrebbe dare alla educazione, alla conoscenza, al progresso nell'ambito del mondo del lavoro, laddove cioè si avrebbe il massimo bisogno di trasparenze.
Domenica 28 luglio 2019
© Riproduzione riservata
507 visualizzazioni