di Aldo Carpineti
Regalataci diversi anni fa da un amico che abita nella zona di Castelletto fiorisce ai primi di giugno esplodendo in maniera inaspettata e sorprendente.
Il fiore è delicato nei colori screziati e presenta lamellature alla corolla.
La pianta non richiede tanta acqua ma va comunque bagnata sufficientemente e tenuta in luogo confortevole, al chiuso o all'aperto.
Conosciuta da pochi, non manca di stupire anche chi di botanica abbia cognizioni piuttosto approfondite.
Venerdì 12 giugno 2020
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