di Chiara Boi
Solo ad Aushwitz furono sterminati più di un milione e centomila persone di cui un milione di ebrei, 75 mila polacchi, più di 20 mila zingari, 15 mila prigionieri di guerra sovietici e oltre 10 mila persone di varie nazionalità. In poco più di tre anni la follia nazista aveva, in tutta Europa, progettato e perpetuato lo sterminio di massa per creare la razza pura. Il 27 gennaio è divenuta una data simbolo per chi non vuole dimenticare l’Olocausto, la deportazione e la prigionia e per commemorare tutte quelle persone che hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati. Con una legge del 2000 ( Leg.n.211 del 20 luglio 2000) lo stato italiano ha dichiarato l’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, Giorno della Memoria.
Il mondo dell’arte della cultura e dello spettacolo si mobilita, generosa, proponendo più di una settimana ricca di appuntamenti per sottolineare con questo impegno l’assoluta volontà di trasmettere ai posteri quel senso di disappunto, di rifiuto, di negazione, ma anche di testimonianza perché atrocità del genere non siano mai più ripetute.
Martedì 27 gennaio
Le bandiere di Palazzo Tursi sventoleranno a mezz’asta, su prescrizioni della presidenza del Consiglio dei ministri, come descrive la nota: «In segno di memore omaggio alle vittime dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti».
Cerimonia ufficiale alle ore 10.30

 Palazzo Ducale, Sala del Maggior Consiglio, in piazza Matteotti
 Saluti delle Autorità 
 Orazione ufficiale: Bruno Maida (Scienze della Formazione Università di Torino) 
 In tale occasione verranno premiate le scuole che hanno partecipato al concorso provinciale:
I giovani ricordano la Shoah per gli Istituti Scolastici. Verranno consegnati gli attestati di riconoscimento agli Eredi dell’Aned.
Sempre a Palazzo Ducale (Salone del Maggior Consiglio),
Ore 17.30 Presentazione del libro di Lilian Thuram: Per l’uguaglianza. Come cambiare i nostri immaginari.
Con l'autore, interverrà Marco Aime, scrittore e antropologo dell’Università di Genova e Alice Caramella, dottoressa di ricerca in Democrazia e diritti umani.

 Appuntamenti artistici: del 27/ gennaio
Alla Galleria d'arte moderna di Nervi (via Capolungo 3), visita guidata della Coop. Solidarietà e lavoro (dalle 11 alle 16) per presentare opere della collezione che “raccontano” la storia della scultrice o Antonietta Raphaël Mafai, Ritratto di bimba o Giuliana, un bronzo del 1942. Il bronzo fu realizzato durante il suo soggiorno con le tre figlie Miriam, Simona e Giulia a Genova, dopo essere scappata da Roma nel 1939 per l´entrata in vigore delle leggi razziali.
La rassegna d'arte contemporanea Segrete. Tracce di Memoria. Installazioni sulla Torre Grimaldina di Palazzo Ducale sino all‘8 febbraio. (ore 10-13, 15- 18, chiuso il lunedì; Giorno della Memoria ingresso gratuito) Le celle delle antiche carceri sono rivisitate, anche quest’anno, dagli artisti che hanno creato un ambiente ricco di forti emozioni e carico di suggestioni evocative.
L'edizione 2015 di Segrete ha in programma due appuntamenti teatrali: i monologhi Rumore di Acque di Thomas Simpson (31 gennaio, ore 18) e Diario di una donna di Manuela Valenti
(7 febbraio, ore 18).
Sul fronte musicale segnaliamo due concerti dedicati al Giorno della Memoria. 
 Domenica 25 gennaio (ore 11) nel foyer del Teatro Carlo Felice (passo Eugenio Montale 4) va in scena Reminiscences, un programma con brani di Karel Bermann, Franz Schubert, Johannes Brahms, Ilse Weber e Pavel Haas.
Mercoledì 28 gennaio
(ore 17.30), presso la Biblioteca Universitaria di Genova (via Balbi 40 - Hotel Colombia), presentazione del libro: Deportazione.
Diari dai lager tedeschi di un deportato Giuseppe Lovera (16 giugno del 1944). Introduce Federico Traversa con la partecipazione di Severino Bianconi.
Cinema
Cinema Ore 21.00 Uci Fiumara
Proiezione L'uomo per bene. Le lettere segrete di Heinrich Himmler
Dal 19 al 30 gennaio
Genova - Cinema Sivori, salita di S. Caterina 48 r

 La settimana della memoria ciclo di film per le scuole

The German Doctor – Hannah Arendt – Storia di una ladra di libri – La chiave di Sara – Vento di primavera – Monsieur Battignole – Corri ragazzo corri
 A cura del Centro Culturale Primo Levi, in collaborazione con Circuito Genova Cinema

Per la rassegna di musica contemporanea
Le strade del suono, al Teatro della Tosse (piazza Renato Negri)
Eutopia Ensemble porta sul palco il Quartetto per la Fine dei Tempi di Olivier Messiaen, brano composto nel 1940 e eseguito il 15 gennaio del ’41 nel campo di concentramento di Görlitz. In programma anche O Magnum Myesterium di Morten Lauridsen, Alleluia di Randall Thompson e, sempre di Messiaen, O Sacrum Convivium.
Martedì 27 gennaio ore 17.30

Teatro
Dal 22 al 28 gennaio
Teatro Cargo - Piazza Odicini 9. Tra i vivi non posso più stare

 28 gennaio ore 10.00 Genova - Teatro della Tosse - Sala Campana
 La leggerezza del Trio Lescano
 Compagnia Teatro Nudo. A cura del Centro Culturale Primo Levi, realizzato con il contributo di Palazzo Ducale, Fondazione per la Cultura
28 gennaio ore 17.45

Genova - Palazzo Ducale - Sala Camino.

 Il passato che è in me. Memorie di un combattente del Ghetto di Varsavia
 Interverrà: David Meghnagi. A cura del Centro Culturale Primo Levi, in collaborazione con la Comunità Ebraica di Genova
Giovedì 12 febbraio
ore 9.00-17.00

Genova - Aula Magna Albergo dei poveri
 La Shoah e la deportazione politica. Riflessioni storiche e un film.

 Giornata di studio rivolta sia agli studenti universitari sia alla cittadinanza, l’iniziativa prevede al mattino interventi di approfondimento storico di docenti dell’ateneo e al pomeriggio la proiezione del film di Dennis Gansel L’Onda (2008)
 Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Genova, in collaborazione con Ilsrec
Lunedì 16 febbraio
ore 17.00
 Genova - Palazzo Doria Spinola - Salone Consiglio Provinciale, Largo E. Lanfranco 1
 Buchenwald, un lager con una storia molto particolare. Riflessioni e testimonianza di Gilberto Salmoni.
 A cura di Aned, in collaborazione con Ilsrec e Goethe Institut-Genua
Giovedì 19 febbraio ore 14.30

Genova - Liceo Scientifico Cassini, via Galata 34
 Seminario Regionale sulla Didattica della Shoah, a cura dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Liguria, in collaborazione con la Comunità Ebraica di Genova e l’Aned, Negazionismo e nuove forme di razzismo - Claudio Vercelli
 Info: 010 8331246 - 010 8391513
Martedì 3 marzo ore 17.30

Genova - Circolo Unificato dell’Esercito, via San Vincenzo 68
 Presentazione del libro Ombre al confine di Paolo Veziano
 Il volume ricostruisce la vicenda dell’espatrio clandestino degli ebrei stranieri tra il 1938 e il 1940 dalla Costa ligure alla Francia
 Comunità Ebraica di Genova, in collaborazione con Ilsrec.
Il mondo dell’arte della cultura e dello spettacolo si mobilita, generosa, proponendo una settimana ricchissima di appuntamenti per sottolineare con questo impegno l’assoluta volontà di trasmettere ai posteri quel senso di disappunto, di rifiuto, di negazione, ma anche di testimonianza perché atrocità del genere non siano mai più ripetute.
Martedì 27 gennaio 2015
© Riproduzione riservata
906 visualizzazioni