di Aldo Carpineti
Il rapporto di lavoro diventa sempre più temporaneo. Non soltanto per i giovani, che sono soggetti alla conferma da parte del datore di lavoro alla scadenza dei contratti di Somministrazione e di Apprendistato. Ma persino per i manager, per chi in azienda abbia funzioni direttive.
Può avvenire infatti che aziende (per lo più piccole o medie aziende) abbiano vantaggio dall'intervento limitato nel tempo di collaboratori dalle competenze ed esperienze approfondite, per ragioni differenti.
In primo luogo quando sia da risolvere un caso di riorganizzazione della azienda in uno o più dei settori che la costituiscono. In questi casi, una volta che la riorganizzaizone sia stata completata, può non aver più ragione di sussistere un rapporto di lavoro che trovava la sua giustificazione in un determinato momento ed in un determinato scopo.
In secondo luogo, in presenza di punte di lavoro più alte del normale, una figura direttiva può risultare necessaria alla gestione della situazione momentanea.
Ancora, nel momento della partenza di una start up può essere utile una spinta propulsiva iniziale che, con l'assestarsi della presenza dell'azienda sul mercato, si presenti pleonastica.
Un manager, un dirigente può rappresentare un investimento dai costi troppo elevati per aziende di dimensioni limitate, l'intervento soggetto a scadenza risolve il problema limitando l'esborso delle retribuzioni al tempo di effettiva necessità.
In tutti questi casi può guardarsi con favore alla figura del Temporary Manager, un senior che ha scelto di portare la propria prestazione lavorativa in successione su diverse realtà aziendali, secondo le esigenze di queste. Un professionista che lavora di solito a partita Iva ed ha maturato conoscenze variegate sulla materia trattata; a volte anche un soggetto in pensione.
I Temporary Manager fanno spesso capo a Organizzazioni che li informano delle diverse opportunità che si presentino e mantengono compiti di coordinamento della loro azione. Devono essere professionisti con la valigia sempre in ordine, pronti a partire per una nuova destinazione. Spesso nel val la pena: i ritorni economici sono in genere superiori a quelli dei dirigenti con posto fisso in azienda.
Martedì 11 maggio 2021
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