di Aldo Carpineti
Da un paio d’anni a questa parte la Sampdoria si presenta all’appuntamento con il campionato con le carte in regola per disputare un’annata dignitosa; è stato così per il 2016/2017 e, dopo la partita con il Torino, abbiamo avuto conferme che ci sono le premesse perché anche nel 2017/2018 i blucerchiati possano raccogliere soddisfazioni per la squadra e per il pubblico.
Giampaolo ha oggi a disposizione una rosa di giocatori che, nelle prime di campionato, hanno già saputo trovare un’amalgama ed un gioco tale da poter mettere in imbarazzo squadre abitualmente più blasonate e considerate.
Le partite esterne con la Fiorentina e con il Torino ci hanno mostrato una Sampdoria solida in difesa ed efficace all’attacco, dove la coppia Quagliarella-Zapata mostra capacità di andare in goal e di dimostrarsi pericolosa in più occasioni nell’arco di una partita.
Giampaolo, un tecnico che di giorno in giorno si dimostra fra i migliori in Italia, non ostenta atteggiamenti da divo né ha mai alimentato prese di posizione da prima pagina. Ma sa valorizzare quanto il presidente Ferrero gli mette a disposizione, pur rinunciando di volta in volta a fine anno ai giocatori che più si sono messi in luce durante la stagione.
Serietà e grande professionalità sono i suoi grimaldelli vincenti, la capacità di dare ai suoi uomini un gioco valido in ogni reparto, di mettere in campo 11 giocatori con il giusto stato d’animo per competere sempre al massimo delle proprie capacità. L’ingresso in squadra dello stesso Zapata non solo non ha turbato gli equilibri preesistenti ma ha aggiunto peso e dinamismo al reparto offensivo.
Un bell’inizio per la Samp, aspettiamo ulteriori conferme e continuità.
Domenica 17 settembre 2017
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