di Aldo Carpineti
Sono già a buon punto con lo sgombero di casa in Salita Multedo. Abitando in una creuza ed anche piuttosto impervia, ciò che sgomenta di più chi debba portarsi via la roba è il camallaggio degli oggetti pesanti fino al mezzo posteggiato in Corso Armellini. Ma anche di questo in un modo o nell'altro si viene a capo. Una quantità enorme di libri accumulati dalla mia famiglia in un secolo e mobili che non utilizzerò a Viareggio spero possano servire a qualcuno che se li possa prendere senza farmi pagare il trasporto.
Fra le persone, tante le rimpiangerò, ma le verrò a trovare certamente e sarà bello incontrarsi. Altre non meritano neanche di essere salutate, sono quelle che quando mi vedono arrivare si piazzano nei pressi per ricevere per prime il mio saluto; e lo fanno in modo reiterato. Non ho intenzione di dare loro soddisfazione. Hanno tenuto in tanti anni comportamenti pilotati in modo ingiustificatamente artefatto e persino disonesto. Li lascerò qui senza dispiacere per la loro assenza. Anzi spero proprio che quando capiterò da queste parti avrò a che fare con loro il meno possibile. Da tempo c'è gente qui, in diversi ambienti, che si è messa in testa di insegnarmi a vivere e non ha compreso che gli analfabeti del corretto comportamento sono proprio loro.
A Viareggio trovo molte situazioni favorevoli: in ambito famigliare, in quello delle amicizie, della socializzazione e probabilmente anche in quello professionale. In quest'ultimo mese in cui ho soggiornato a lungo qui ho fatto conoscenze di gente simpatica e comportamenti genuini e freschi. Un vero piacere. Approfondire questi contatti sarà motivo di soddisfazione e di benessere sotto ogni punto di vista.
A primavera conto di essere definitivamente sistemato nella casa viareggina. Venite a trovarmi... !
Venerdì 28 gennaio 2022
© Riproduzione riservata
522 visualizzazioni