di Maria Grazia Dapuzzo
Nel fine settimana torna Ricami DiVini a Rosignano Monferrato, con il tema «RicamMinAre nel paesaggio»
«RicamMinAre nel paesaggio» è il tema scelto per la ventunesima edizione dell'atteso evento di Ricami DiVini, il tradizionale appuntamento che sabato 25 e domenica 26 maggio - dalle 10 alle 18, con ingresso libero - trasforma il borgo di Rosignano Monferrato nella capitale monferrina dell'arte del ricamo, con la Mostra Internazionale di Ricamo ospitata, anche quest'anno, nelle suggestive sale storiche del Castello di Uviglie. Ecco i sedici espositori presenti - tra clubs, associazioni, singoli ricamatori di grande fama - con le proprie creazioni di assoluto pregio e qualità: Arte e Moda Casale Monferrato - Cinzia Sassone; Associazione Italiana del Punto Croce, Delegazione di Baveno: Mariagrazia Galeazzi, Paola Osele; Sebastiano Barolo e Claudia - Legno e lana; Come una volta di Paola Baroncini; Annalisa Comerlati; Elisabetta Fugazza; Il Giardino di Gerda Bengtsson - Paola Ferranti; L'angolo di Stefania - Stefania Bressan; Le Griffe cucito creativo Moncalvo - Luisa Griffero; Lou Dzeut - Cooperativa di Champorcher; Renato Parolin; Nadia Piscaglia; Yuko Senocuki; Patrizia Silingardi; S.O.M.S.Varallo - Puncetto Valsesiano; Cecilia Votta - Serenità di campagna.
La Mostra d'Arte Contemporanea, curata da Gabriella Anedi in collaborazione con il Comune di Rosignano Monferrato, espone le opere di 14 artisti che, partendo da alcune foto di paesaggio conservate da tempo negli archivi del Comune di Rosignano, sono state reinterpretate intervenendo con inserti tessili: ricami, filati, stoffe…
Ogni personale rielaborazione riflette un modo proprio di guardare e immaginare, camminando nello spazio dell'immagine in punta di filo, e, in questo andare, la mente libera nuovi pensieri su questi territori riconosciuti dall'Unesco come «paesaggio culturale di eccezionale bellezza, caratterizzato da una tradizione storica antica legata alla coltura della vite e a una vera e propria «cultura del vino», profondamente radicata nella comunità»
Con il loro intervento gli artisti hanno espresso una forma di aggiornamento dello sguardo: con le loro alterazioni creano nuovi racconti e ridestano quell'attenzione imprescindibile per una tutela condivisa, oggi.
Catalogo in mostra - Autori:
Mariagiovanna Casagrande - Gilda Cefariello - Anita Cerpelloni Mario Costantini Barbara D'Addazio - Daniela Evangelisti - Simona Fantappié - Fabrizia Iacci - Lucia Lazzarotto - Nicola Liberatore - Giulia Minetti - Silvia Matarazzo - Clotilde Preioni - Anna Tamborini.
INFO E PRENOTAZIONI (obbligatorie per i gruppi, consigliate negli altri casi) Info Point Turistico, p. zza.S.Antonio/via Bonelli, tel. 377 169 3394 (da martedì a domenica), inviare una mail a: info@comune.rosignanomonferrato.al.it www.comune.rosignanomonferrato.al.it
Ricamare un paesaggio: detto così la mente corre a quelle tecniche tradizionali del ricamo dove il disegno è il tracciato su cui si posano, fitti e regolari, i punti colorati di abili ricamatrici.
Qui l'operazione è differente. Partendo da una fotografia possiamo dire innanzitutto che il disegno non esiste, come in natura. In queste foto recuperate dagli archivi del Comune di Rosignano le foto, che si misurano con la realtà, non possono presentare «disegni» perché il disegno è nella mente, non in natura.
Quindi, gli artisti che vi si sono messi al lavoro hanno dovuto già operare una scelta a priori, ovvero, se estrarre o astrarre il disegno o prescinderne totalmente.
L'intervento con materiali altri implica poi una serie di procedimenti ed evocazioni ben diversi dalla fotografia: se questa prevede, per lo meno in questi casi, una posizione ferma e una costruzione prospettica della visione, qui i segni si vanno componendo in modo dinamico, in un vero e proprio «cammino» nel paesaggio. L'andare e venire dell'ago imprimono quasi un ritmo al corpo che attraversa e ridisegna e risignifica i luoghi.
In altri casi, considerano la foto di paesaggio come una «messa in scena», alcuni autori hanno inserito nuovi personaggi o nuovi oggetti che spostano lo sguardo e stabiliscono sorprendenti relazioni tra luoghi noti e rassicuranti e figure che appaiono, in questa inedita composizione, incongrue, surreali, quasi perturbanti. Diverso ancora l'intervento di chi affida alla materia e al colore il compito di coagulare visioni e sensazioni altrimenti inesprimibili.
Considerando infine il concomitante anniversario del riconoscimento U.N.E.S.C.O dei paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, possiamo considerare queste azioni, che nascono da sguardi e ripensamenti, da affezioni e risemantizzazioni, come dimensione non secondaria delle azioni di tutela di un territorio che ritrova, oggi, nuove immagini per essere raccontato.
Sempre al Castello di Uviglie, le sale storiche del piano nobile ospitano due appuntamenti collaterali, entrambi alle ore 16: 00: sabato 25 maggio «Raccontare il Paesaggio»; domenica 26 maggio «Le Metamorfosi del Paesaggio». Inoltre, i cortili d'onore del Castello di Uviglie ospitano spazi dedicati a degustazioni enogastronomiche e musica dal vivo.
Ricami Divini è un evento che da sempre richiama nel borgo monferrino gli appassionati di ricamo, uncinetto e punto croce ma non solo. Nel corso dell'intero fine settimana del 25 e 26 maggio anche il centro storico di Rosignano Monferrato si anima con iniziative collaterali per tutte le età: degustazioni delle De. Co. locali presso l'Info Point e visite agli Infernot Patrimonio Unesco con partenza presso l'Info Point (consigliata la prenotazione per le visite); Mostra d'Arte Contemporanea «RicamMinAre nel paesaggio», a cura di Gabriella Anedi, con le opere di artisti di fiber art, presso i Saloni Morano - la mostra sarà inaugurata sabato 25 maggio alle ore 15: 30.
Per maggiori informazioni ed aggiornamenti: www.comune.rosignanomonferrato.al.it
(Cliccare sulle foto per ingrandirle).
Martedì 21 maggio 2024
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