di Aldo Carpineti
Certamente il fisico umano è poco adattabile alle temperature. A 19 gradi abbiamo freddo a 23 sentiamo già caldo. Eppure sembra che in questa comune lamentela per il caldo di questi giorni ci sia qualcosa di esagerato. Sembra che non siamo più abituati a sopportare nulla e qualsiasi cosa esca un po dai limiti della più stretta normalità ci procuri condizioni di vita insopportabili.
In questo atteggiamento, che ci è ormai divenuto quasi una costante, si può riconoscere tutta l'incapacità a tollerare che contraddistingue questi tempi.
Sabato 4 luglio 2015
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