di Aldo Carpineti
Abbiamo ormai fatto abitudine alla favolistica di Fedro sulle pagine di Reteluna Genova.
La favola che proponiamo oggi non è fra le più note ma certo è molto significativa.
Il lupo randagio chiede al cane come faccia ad essere così bello in carne. Basta servire il padrone, risponde il cane ed essergli devoto. Ma poi il lupo scorge il segno del collare con cui il cane è tenuto a catena: Grazie, conclude il lupo, preferisco la mia libertà.
E quanto sia attuale questo racconto è oggi sotto gli occhi di tutti. I potenti forse ti forniscono di che startene tranquillo ma pretendono in cambio il tuo stesso animo. Niente da fare, pensa lo spirito libero, tienti i tuoi agi e lasciami il mio stato, che non cambierei con nulla al mondo.
I potenti spesso promettono il quieto vivere in cambio della tua coscienza. Un baratto a perdere, meglio una vita non facile che la rinuncia a te stesso.
Domenica 18 aprile 2021
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