Roberto Trovato spiega e racconta il suo libro alla Biblioteca Civica di Santa Margherita

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Santa Margherita Ligure | Presentazione de "Il gesto sulla parola" di Roberto Trovato

Roberto Trovato spiega e racconta il suo libro
alla Biblioteca Civica di Santa Margherita

Nel percorso delineato ne "Il gesto sulla parola. Teatro e drammaturgia dalla Grecia classica al Cinquecento" Roberto Trovato, professore all’Università di Genova, intreccia varie componenti dello spettacolo, per lo più analizzate a parte

Redazione Online

La copertina del libro di Roberto Trovato "Il gesto sulla parola"
La copertina del libro di Roberto Trovato "Il gesto sulla parola"

Venerdì 17 febbraio, alle ore 16, presso la Biblioteca Civica A. e A. Vago di Santa Margherita Ligure (via Cervetti Vignolo, 25), si terrà la presentazione del libro di Roberto Trovato, Il gesto sulla parola. Teatro e drammaturgia dalla Grecia classica al Cinquecento: testi, spazi, interpreti e pubblico, Stefano Termanini Editore, pp. 328, euro 26, ISBN 978-88-95472-20-1.

L'invito alla manifestazione del prossimo ven. 17 febbraio
L'invito alla manifestazione del prossimo ven. 17 febbraio

Prenderanno parte alla presentazione Beatrice Tassara, assessore ai Servizi Bibliotecari e alla Pubblica Istruzione del Comune di S. Margherita Ligure, e Maria Marchetti, bibliotecaria e responsabile del Servizio Biblioteca. Introdurrà e presenterà Patrizia Monaco, autrice teatrale, sceneggiatrice e regista.

Interverranno Roberto Trovato, professore di Drammaturgia, Università di Genova, e Stefano Termanini, editore.

La presentazione è organizzata dai Servizi Bibliotecari del Comune di Santa Margherita Ligure.

Nel percorso delineato ne Il gesto sulla parola. Teatro e drammaturgia dalla Grecia classica al Cinquecento: testi, spazi, interpreti e pubblico Roberto Trovato intreccia varie componenti dello spettacolo, per lo più analizzate a parte: testi, poetiche, interpreti, spazi, contesti storici e sociologici, utili per chi voglia accostarsi alla drammaturgia e allo spettacolo teatrale per accertarne l’entità e valutarne il reale peso nel mondo della cultura e dell’arte.

«Nel presente viaggio lungo duemila anni, che non si muove in un’ottica esclusivamente europocentrica – scrive nell’Introduzione –, cercherò di cogliere i cambiamenti più significativi e i momenti nodali di un’arte complessa, volta a volta ponendo in evidenza l’intreccio fra testi, autori, spettacoli, il loro valore sociale e la «spettacolarità diffusa» di feste, trionfi, ecc. Il mio approccio è del resto in sintonia con l’affinamento delle metodologie e dell’allargamento del campo di indagine registrati negli ultimi decenni nel campo della storiografia teatrale. Oltre al tradizionale studio delle forme in cui la drammaturgia si è espressa, sempre più si è affermata una specifica attenzione verso la modalità di rappresentazione e di messa in scena dei testi. La produzione scientifica in effetti ha preso in considerazione il cosiddetto teatro materiale, costituito dalla documentazione delle tecniche e delle pratiche attoriali e registiche che si sono succedute nei vari periodi. Attraverso i documenti di quelle tecniche e di quelle pratiche, dai copioni alle relazioni degli spettacoli e agli epistolari, dai manifesti ai costumi, dai bozzetti scenografici alle recensioni su quotidiani e riviste, e successivamente con le registrazioni audio-video, abbiamo cercato di ricostruire un evento di carattere effimero come lo spettacolo.»

Roberto Trovato si è laureato in Lettere a Bologna. Ha insegnato all’Università della Calabria Semiologia dello spettacolo e a Genova Storia del teatro e dello spettacolo e Storia del teatro rinascimentale. È stato Direttore della Biblioteca del Polo Imperiese e Presidente dei corsi di laurea in DAMS e in Scienze dello spettacolo. Professore all’Università di Genova, vi ha insegnato Drammaturgia. È curatore di molti volumi sul teatro italiano e autore di innumerevoli saggi e studi.

La Biblioteca Comunale di Santa Margherita Ligure comprende due fondi, con caratteristiche e finalità diverse, ospitate entrambe nella stessa villa: il Fondo Moderno A. e A. Vago e il Fondo Antico Francesco Domenico Costa. Con i suoi oltre 50.000 volumi, la biblioteca possiede uno dei patrimoni librari più importanti della Regione Liguria, non solo per la preziosità del Fondo Antico, ma anche per la sua raccolta libraria moderna con raccolte a carattere generale in grado di soddisfare le composite esigenze degli utenti. È inoltre presente una fornita sezione di volumi di carattere ligure, una ricca emeroteca, la Sala Ragazzi, il punto internet per il pubblico e collegamento alla rete wi-fi.

 Per altre informazioni:

Stefano Termanini Editore www.stefanotermaninieditore.it stefanotermaninieditore@gmail.com via Domenico Fiasella, 3/12-14 16121 Genova tel. 010.585155

Mercoledì 15 febbraio 2017

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