di Aldo Carpineti
Per tutto il secondo tempo la Sampdoria ha giocato in superiorità numerica per l’espulsione di Coda al 43° minuto. Tuttavia non ha saputo concretizzare la sua prevalenza in avanti per via della consueta difficoltà ad andare a rete già da noi denunciata in precedenti articoli.
Così com’è la Samp non punge, tanto è vero che il suo goal è avvenuto per una autorete in deviazione cha ha spiazzato il portiere Bizzarri.
Vero che difesa blucerchiata non è una roccia. Ma ancor più vero che se qualche ritocco si farà con la prossima campagna acquisti sarà meglio privilegiare il reparto di punta.
La Sampdoria ha giocato la partita prevalentemente in attacco, a volte il Pescara si è addirittura chiuso davanti alla propria porta, ma gli avanti non hanno saputo concretizzare.
Una situazione che deve preoccupare e suggerire a Ferrero di assumersi le proprie responsabilità.
Sabato 15 ottobre 2016
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