di Aldo Carpineti
Antonio e Cristina nel frattempo si erano sposati: lui aveva smesso di fare il camionista e aveva rilevato una carrozzeria, lavoro che, data la sua industriosità, gli riusciva assai bene, e che, a volte, si coordinava con quello di Giacomo e Marco; lei continuava a lavorare nella Casa di Morgex. Tuttavia avevano preso anche loro un appartamento in paese. Dal momento che a Cristina faceva riferimento gran parte del lavoro nella casa e, al tempo stesso, non vi abitava più, Anna le assegnò uno stipendio regolare. Carlotta frequentava ormai la scuola elementare e cresceva tra l'impegno scolastico e il divertimento all'aria aperta, un'abitudine che non aveva mai abbandonata, frequentando i compagni della sua età; nel contempo aveva cominciato a sciare, con Mario che le faceva da maestro. Giacomo e Marco, allargato lo spazio e i servizi offerti dall'area, ed essendo aumentato in maniera inaspettata il traffico per il tunnel, gestivano una mole di lavoro davvero considerevole. Nella Casa di Morgex, intanto, si erano liberate due camere da letto, e si poté ricominciare a ospitare gente di passaggio, come era stato, per molto tempo, dall'arrivo di Anna in quella valle.
Sabato 6 febbraio 2021
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