di Aldo Carpineti
Ore 09.30 Sala del Maggior Consiglio
Ascesa e declino degli imperi dalla Rivoluzione d'Ottobre a oggi
riservato alle scuole Nell’anniversario della rivoluzione del 1917, un excursus sulla disgregazione dell’impero zarista, poi di quello sovietico, e dei difficili equilibri costruiti nel tempo tra blocco russo, Stati Uniti ed Europa, in grado di condizionare gli andamenti della storia a livello globale.
Ore 11.00 Sala del Maggior Consiglio
Imperium: alle radici dell’impero
riservato alle scuole Il significato di imperium era, in origine, molto diverso da quello che prima Roma, poi i secoli successivi hanno finito per dare al termine stesso e rispondeva a presupposti etici fondamentali, , che condizionavano l’intera attivita` del pretore, del console e del dittatore, i magistrati chiamati a gestirlo.
Ore 16.30 Cortile Maggiore
La Musica: colonna sonora di guerre e conquiste
Il tema degli Imperi ha da sempre ispirato la sensibilita` dei grandi compositori. Dal Barocco al Romanticismo fino ad arrivare al ‘900 si possono contare innumerevoli opere che hanno veicolato la musica verso una riproduzione melodica e a tratti onomatopeica delle grandi battaglie della nostra storia. Cajkovskij, Verdi, S? ostakovi, Morricone, Elgar, Williams sono solo alcuni tra i molti compositori che hanno scritto opere memorabili e sempre attuali.
Concerto dell'Orchestra di Fiati e percussioni della Filarmonica Sestrese C. Corradi-S. Ghio
Ore 18.00 Sala del Maggior Consiglio
Missione Imperiale
Perche` creare un impero? Per gloria e prestigio? Per vendere i propri prodotti? Per ottenere materie prime? Per diffondere la civilta`? Chi ci guadagna? Chi ci perde? Una panoramica dei motivi dietro il linguaggio imperiale degli ultimi duemila anni.
Donald SASSOON introduce Luca Borzani
Con la partecipazione di Quartetto Paganini-Sivori Sonata con variazioni per violino con accompagnamento di viola, chitarra e violoncello (quartetto), di Niccolò Paganini
Eliano CALAMARO violino Debora TEDESCHI viola Alberto PISANI violoncello Silvia GROPPO chitarra
In collaborazione con Fondazione Teatro Carlo Felice
Ore 19.15 Sala Liguria
Un’accoglienza trionfale: Carlo V a Genova
La visita a Genova nell’estate del 1529 dell’imperatore Carlo V d’Asburgo, trentanovesimo successore di Carlo Magno, sancì il nuovo corso dato alla storia dalle scelte operate da Andrea Doria. In linea con la dignità dell’illustre ospite e con la cultura promossa dal grande ammiraglio, per il sovrano fu pensato un vero e proprio trionfo, secondo la tradizione classica, con tanto di archi celebrativi realizzati con la regia di un eccellente artista del Rinascimento: Perin del Vaga.
Piero BOCCARDO partecipa Gianni Franzone
Ore 21.00 Sala del Maggior Consiglio
Le progrès est-il progrèssiste?
Una riflessione sul progresso a partire dal concetto secondo cui la legge e` di fatto il mito di un progresso irreversibile e globale e ogni progresso comporta una perdita. La crisi del progresso comporta una disgiunzione fra il progresso scientifico-tecnico- economico e una regressione etica, affettiva e intellettuale.
Edgar MORIN introduce Riccardo Mazzeo, editor storico della casa editrice Erikson
Martedì 4 aprile 2017
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