di Aldo Carpineti
La conoscevano i nostri genitori che ne parlavano un po scandalizzati, oggi è roba da educande.
Eppure riesce a strappare ancora risate ed applausi, la comicità del doppio senso il gusto dello sboccato il boccaccesco da strada.
Ha tenuto a battesimo fior di attori, primo fra tutti quel Paolo Villaggio che avrebbe poi fatto una carriera folgorante. Oggi porta con sè la suggestione del démodé che la rende ancora più attraente e sofisticata.
La goliardia più dura a morire è passata attraverso i periodi di due guerre mondiali conservando intatta la freschezza di una neonata.
Gli Atenei, particolarmente quelli genovesi, sono oggi luoghi di serietà e di compunzione, ma il gusto dello sberleffo blasfemo continua a percorrere le vene e gli animi più giocosi divertenti e divertiti.
Significazione di un tempo che fu, oggi quasi preistoria, riesce ancora ad essere attuale e moderna quanto mai.
Lunedì 8 febbraio 2016
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