di Aldo Carpineti
Un tempo si andava a Casella per villeggiare tra il verde di una bella campagna. Complice il trenino, molti genovesi facevano qui la classica gita fuori porta della domenica, altri vi trascorrevano periodi estivi lontani dalla congestione e dalla calura della città. I ristoranti, che offrono diverse varietà di primi e pietanze liguri e nazionali (fra gli altri, da tenere presenti la Trattoria della Posta e l’Antica Trattoria del Bado) hanno contribuito a rendere piacevole ogni vacanza.
Oggi però vi è una nuova attrattiva che può valere una giornata a Casella: la bellissima piscina (comunale) all’aperto, che i genovesi hanno imparato ad apprezzare ed a frequentare in numero crescente.
Questa nuova risorsa porta a Casella altri visitatori oltre a quelli tradizionali e contribuisce non poco allo sviluppo del turismo e quindi della economia locale.
Ciò che più è attraente della piscina è proprio la sua ubicazione fra la vegetazione della campagna: lo specchio d’acqua, decisamente esteso, è attorniato da un paesaggio riposante e gradevole che fa delle ore passate qui un momento di relax e di immersione in una natura incantevole.
I prezzi praticati sono assolutamente abbordabili da tutti e sono previsti sconti per i ragazzi. Il ripristino della linea ferroviaria che, a Genova, parte da piazza Manin, avvenuto alcuni mesi or sono fa sì che la località possa essere raggiunta facilmente e senza usare l’auto. Per gite al sabato si raccomanda la prenotazione al treno.
Possibile, lungo il tragitto ferroviario, fermarsi a Sant’Olcese per gustare il famoso salame locale e le altre specialità di salumeria. E la scampagnata sarà completa e assolutamente soddisfacente
Lunedì 25 luglio 2016
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