di Aldo Carpineti
Vorrei dire due parole sul Risorgimento italiano che, secondo me, è il periodo migliore della storia italiana. I patrioti risorgimentali operarono in condizioni molto difficili, ma, nonostante tutto riuscirono a unificare il paese. Unire il paese e non solo. L'Unità italiana andava durante il Risorgimento assieme alla democrazia. Si, perché la democrazia nasce nel 1848, quando il Re di Sardegna Carlo Alberto concesse la Costituzione con il cosiddetto statuto albertino. Venne creato il Parlamento che ebbe come presidenti del consiglio personaggi di grande levatura come D'Azelio, Cavour e Giolitti. Secondo me, l'Italia risorgimentale era tenuta insieme da tre pilastri: I Savoia che unirono l'Italia; il Parlamento; le forze armate, soprattutto i Carabinieri. Dopo la 1° Guerra Mondiale l'Italia risorgimentale è andata in crisi. Il Parlamento fu esautorato, i Savoia cacciati. Ci sono rimasti, dato che secondo me oggi il Parlamento è in piena crisi, i Carabinieri, ultimi custodi dell'Italia risorgimentale. Io credo che dobbiamo tenerci stretti l'Arma che con i suoi compiti da il proprio contributo all'Unità dello Stato italiano
Sabato 23 marzo 2019
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