P. Luigi Kerschbamer missionario: le Lettere. 22. Un ritiro spirituale singolare

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P. Luigi Kerschbamer missionario: le Lettere
22. Un ritiro spirituale singolare

Ho avuto la possibilità di partecipare ad una settimana di esercizi spirituali, cosa che i sacerdoti devono fare ogni anno. Ma, ecco la singolarità

di Gutti Carpineti

Un ritiro singolare
Un ritiro singolare

UN RITIRO SINGOLARE

«Veni Creator Spiritus»

Ho avuto la possibilità di partecipare ad una settimana di esercizi spirituali, cosa che i sacerdoti devono fare ogni anno. Ma, ecco la singolarità e, quindi, ancora una volta, la bellezza di questa Chiesa: duecentocinquanta sacerdoti dell'immenso Brasile erano guidati da una suora, Sr. Briege McKenna. Essa è riuscita a dire a tanti preti ciò che forse molti di essi avevano dimenticato o riposto in un angolo: la bellezza e la grazia del sacerdozio, la forza dei sacramenti. Guardando a questa suora, qualsiasi femminista, cattolica o anglicana, avrebbe capito l'importanza del proprio ruolo nella Chiesa, semplicemente perchè donna, senza altre inutili e pretestuose rivendicazioni. Guidati dalla preghiera di Sr. Briege, ognuno ha rinnovato, dinanzi al SS. mo Sacramento, la grazia e l’impegno del suo sacerdozio. Questo è stato il punto culminante degli esercizi proprio alla vigilia di Pentecoste. Chi ama la Chiesa trova mille modi per servirla!

Per noi sacerdoti un'ulteriore conferma della bellezza di questa Chiesa e una incoraggiante testimonianza si è avuta quando il vescovo, che coordinava questo corso di esercizi, ci ha detto che la settimana, guidata da quella suora, era stata organizzata da una coppia di laici. 

Tornando a casa, verso la metà del viaggio (una questione di oltre mille chilometri!), sono passato a visitare gli ex novizi del nostro seminario, oggi studenti di filosofia e teologia: una visita doverosa, non solo per debito di amicizia o di... nostalgia. Abbiamo trascorso insieme le ultime due ore della vigilia di Pentecoste e, quando le lancette hanno segnato la mezzanotte, davanti al SS. mo Sacramento, abbiamo cantato il «Veni creator» per il nuovo giorno e per una nuova Pentecoste nella Chiesa.

Pregare, servire, collaborare, insegnare, evangelizzare, digiunare per questa Chiesa, che è la nostra Chiesa, quale occasione di bene! come il Signore ci ama! 

Concludo con S. Agostino: «Riceviamo lo Spirito Santo in proporzione del nostro amore per la Chiesa». (Comm. Vg. Gv. 32,8).

Martedì 13 aprile 2021

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