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10/2 Economia Una località non soltanto incantevole dal punto di vista naturale e paesaggistico ma anche molto ben servita sotto il profilo delle comunicazioni, la ferrovia regionale ha una funzione quasi pari ad una metropolitana e i contatti con il centro cittadino e la periferia sono assolutamente agevoli
9/2 Interventi In quei giorni c'era soltanto il tempo per mangiare a mezzogiorno un paio di quelle profumatissime pizzette che sfornavano in un bar strategicamente posizionato a 2.000 metri alla convergenza delle partenze di due delle piste più prestigiose. Quel poco di carburante, un tè caldo e ben zuccherato...
9/2 Interventi Gli interessati, e la stessa Anna, che agli inizi si erano dichiarati l'un l'altro l'intento di non alterare i valori della loro convivenza, furono profondamente rispettosi di questo proposito tanto che, nell'ambiente di Morgex, i cittadini continuarono a considerare il gruppo di Anna come persone semplici e alla mano
8/2 Interventi A Zurigo gli inverni sono sempre abbastanza freddi e grigi. Possono passare settimane intere senza sole, coperto da una spessa cortina grigia ed immobile. E nonostante questo spinga i più a rintanarsi in casa, io sento il bisogno di uscire, di seguire un percorso, una linea che mi porti a scoprire nuove prospettive
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7/2 Interventi Col tempo Ethel progettava di specializzare i contenuti dei corsi in modo da adattarli maggiormente alle personali esigenze dei frequentatori: in primo luogo si sarebbe attenuta alla classica differenziazione fra inglese turistico e inglese d'affari. Prevedeva altresì delle ipotesi di full immersion di 4 ore al giorno mirate per i villeggianti
7/2 Interventi Vedersi davanti a poche centinaia di metri quei tre macigni conficcati all'ingiù fu un'emozione quasi irreale: un regalo che ere preistoriche si erano divertite a comporre ed a far arrivare ai giorni nostri. E ad accrescere la magia dell'atmosfera concorreva l'innevamento qui, oltre i duemila metri, ancora presente dappertutto
7/2 Interventi I due bimbi, Carlotta e Paolo, erano impegnati a scuola e all'asilo fino alle quattro del pomeriggio e a quell'ora passava a riprenderli la tata Ethel, di lingua inglese, che aveva poca confidenza con l'italiano, peraltro, in virtù di un carattere simpaticamente energico, sapeva fare in modo che le si porgesse attenzione
7/2 Interventi Quando Paolo compì due anni Anna prese per lui una tata di lingua madre inglese ed egli crebbe quasi bilingue, senza contare il francese che in Val d'Aosta viene appreso naturalmente perché parlato da molti. Fra i due e i tre anni Paolo mescolava nei suoi discorsi approssimativi una lingua con l'altra, ma presto imparò a distinguerle come si deve
7/2 Interventi Antonio aveva una buona padronanza del movimento delle braccia, ma non poteva fare a meno delle grucce per spostarsi; malgrado la costanza nello svolgimento della terapia fisica, non c'era stato, nel tempo, miglioramento nella deambulazione e si poteva dire che gli esercizi avessero piuttosto una funzione di mantenimento
6/2 Interventi Si abituò a stare al banco; anche i movimenti, dopo un po di tempo, diventarono metodici; il giovane affrontò questa nuova realtà con la stessa determinazione con cui aveva cominciato ogni esperienza diversa; fu di grande importanza la vicinanza fisica di Cristina con la quale poteva scambiare più che qualche parola (foto: sulle vette di Ollomont)
6/2 Interventi Carlotta frequentava ormai la scuola elementare e cresceva tra l'impegno scolastico e il divertimento all'aria aperta, un'abitudine che non aveva mai abbandonata, frequentando i compagni della sua età; nel contempo aveva cominciato a sciare, con Mario che le faceva da maestro
6/2 Interventi Le sue opere materiche hanno la particolarità di fondere insieme più elementi: dal legno caldo e vivo, ai metalli lucidi o grezzi, con l'influenza di stucchi, polveri e piccole sculture in terracotta, in un ideale micro-cosmo in cui, le diseguaglianze, trovano equilibrio in una naturale convivenza
5/2 Interventi Un'attesa senza scosse, il parto fu del tutto regolare e venne alla luce Paolo come, entrambi d'accordo, decisero di chiamare il bimbo: quello era il nome di un vecchio amico di Mario in compagnia del quale questi aveva passato molti momenti della gioventù
4/2 Interventi E quando Anna ritenne che la bimba avesse le capacità sufficienti per capire, le raccontò che lei stessa stava studiando per diventare maestra; Carlotta accolse la notizia con grande gioia, ed ebbe per la madre un ulteriore motivo di ammirazione
4/2 Interventi Si veniva da una lunga estate particolarmente calda e asciutta. Mario e Anna si concedevano frequenti visite ad un ristorante tipico di Entreves, la Maison de Filippo, noto per l'originalità della sua cucina specializzata in fondute e formaggi fusi in genere. Mario poteva contare su lunghe ferie nella Casa accanto ad Anna
4/2 Interventi Per quanto riguardava l'esito negativo degli esami, Anna non era persona da piangersi troppo addosso: trovata con abilità e fortuna, attraverso contatti telefonici con un tour operator, una stanza a bed and breakfast a Manarola, partì assieme alla piccola Carlotta per due settimane di vacanza
3/2 Interventi Quella casa stessa aveva assunto, attraverso i tanti progressivi aggiustamenti interni ed esterni, nonché, ancor più, per il significato degli incontri, un calore armonioso, coinvolgente e complice. Il loro rapporto sembrava nutrirsi di quella stima reciproca che deriva dalla grande onestà di comportamenti e di linguaggio che è grandezza d'animo
2/2 Interventi Pareva una vita pesante ma abitudinaria... ed invece nel giro di pochi mesi la realtà della Casa e dei suoi abitatori cambia radicalmente, l'incontro di Anna e Mario prelude alla loro storia che si svilupperà in un susseguirsi di avvenimenti che nascono dallo spirito di iniziativa e dalla vivacità, anche intellettuale, di entrambi
2/2 Interventi Drink dolce per Cristina secco per Antonio. il maggiolino ben tenuto della ragazza suscita l'interesse del ragazzo valdostano ma rimane in posteggio ad aspettare mentre i due sorseggiano l'aperitivo; Mario si concederà un week end sugli sci così potrà rivedere Anna e la Casa... diverse situazioni prendono forma...
1/2 Interventi Un ragazzo come tanti ma con una sua personalità è un forte lavoratore e gli piace andare in montagna, attorno ad Ollomont ha scalato tutte le vette... Cristina ha qualche perplessità... finirà però per accorgersi di lui, Mario e Laura non sono più assieme, diversi punti di vista su tanti argomenti della vita, Anna ne è dispiaciuta
31/1 Interventi A 17 anni vinsi un torneo allo Stelvio dove soggiornavo al Pirovano dopo la seconda liceo, una terza partita da brivido con 4 punti finali di seguito in battuta. Qualche anno dopo a La Thuile andò diversamente, trovai in finale un giocatore anzianotto ma fortissimo, classificato nel tennis da tavolo, e finii secondo (nella foto: Pré Saint Didier)
31/1 Interventi Alla casa di Morgex il Natale è speciale, si presenta Babbo Natale in persona e distribuisce regali ai bimbi, riceve strette di mano e pacche sulle spalle dagli adulti, poi si allontana senza fretta, la tavolata di mezzanotte è stata studiata nei particolari per una comitiva numerosa, un altro successo per chi lavora nella locanda
31/1 Interventi Nella locanda ed attorno ad essa si sta formando un gruppo, Anna e Carlotta non sono più sole, c'è chi all'occorrenza può dare una mano, considerazioni confortanti e la consapevolezza che le cose stanno prendendo vie rassicuranti rispetto ad un inizio pieno di incognite, tuttavia il pensiero torna agli amici genovesi e alla loro storia
30/1 Interventi Ogni giorno qualche novità nella Casa di Morgex di solito collegata a chi si presenta all'uscio, questa volta i due ragazzi della precedente visita hanno un tono molto più accomodante, Cristina li riconosce e così Anna li accoglie procurando per loro una possibilità di lavorare non lontano dalla locanda e di abitare in essa (foto: casa valdostana)
30/1 Interventi La sua speciale dimestichezza nell'immortalare le persone e le emozioni del mondo della danza lo aiuta nella realizzazione delle foto della sua seconda grande passione: il viaggio. Ecco come nascono gli intensi ed emozionanti ritratti, catturati in giro per il mondo, specialmente in luoghi che mantengono un delicato bilanciamento col passato
30/1 Interventi Oggi interpreta l'industria del fiore in modo estremamente moderno attraverso il lavoro e la distribuzione da parte di grandi imprese del settore, per altri versi questa città toscana si distingue per la presenza diffusa di entità commerciali, di servizi e di professionisti assolutamente all'avanguardia. In Fotogallery l'Agriturismo Monte a Pescia
29/1 Interventi C'è neve a Col Chécrouit e in Val Veny, gli sciatori arrivano numerosi e Cristina si sistema nella locanda dove riceve vitto e alloggio a fronte dello svolgimento di parecchie incombenze domestiche, andrà a prendere tutti i giorni con la macchina Carlotta all'asilo in modo che la Casa rimanga aperta con orario continuato
29/1 Interventi Il desiderio di rendersi indipendente dalla famiglia sotto il profilo economico è la motivazione che spinge la ragazza a cercare fortuna lontano da Ivrea la propria città, strappa una mezza promessa ad Anna, con l'inverno e la prima neve si rifarà viva, in un periodo più frequentato da sciatori e villeggianti stagionali