di Gutti Carpineti
CONTAINER
Né con la spada, né con gli eserciti, ma col suo Santo Spirito (Zaccaria 4, 6)
Partito da Genova, via Singapore, fino al porto di Cebù, è arrivato per Natale un container carico di …indovinate? O, meglio, io con i miei confratelli, i giovani novizi e seminaristi tentiamo di indovinare; infatti molti amici sanno bene che cosa c’è dentro, visto che è stata la loro generosità e la loro iniziativa che lo hanno riempito di ogni ben di Dio. Noi, invece, siamo ancora in suspense, perché, nonostante tutte le pratiche burocratiche siano già state completate, l’ultimo documento non è stato ancora firmato, in quanto il direttore della dogana è fuori sede, senza data prestabilita per il ritorno…Certo, sono cose da terzo e quarto mondo, a cui siamo già abituati.
Il primo giorno dell’anno, svegliandomi al mattino presto, ho chiesto al Signore, in tono familiare, un messaggio per l’anno. La risposta è arrivata attraverso un libro che tengo sul comodino per la meditazione: -Il successo di una cosa non consiste nella forza di volontà, ma nell’atto di abbandono totale al Signore e alla sua grazia-. Ciò mi fa pensare al profeta Zaccaria che afferma:«Né con le spade, né con gli eserciti, ma col suo Santo Spirito». Non me ne scorderò! Non sappiamo ancora che cosa ci sarà nel… container, ma, per lettera, mi sono state annunciate, oltre a tante altre cose, decine di picconi, zappe e badili. Non ci resta che concludere con S. Paolo: «Veramente tutto concorre al bene di coloro che lavorano per i piani del Signore».
Venerdì 4 giugno 2021
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